Quanto costano gli impianti fotovoltaici?
Il fotovoltaico continua la sua espansione, nonostante la fine del regime di incentivazione diretta che ne aveva segnato l’affermazione globale. Anche l’Italia, con l’addio al Conto Energia, ha dato vita alla seconda fase delle energie rinnovabili, puntando in particolare sugli incentivi fiscali, sotto forma di detrazioni garantite a chi acquista impianti in grado di sfruttare energie pulite. In pratica chi decide di aderire alla green economy può puntare a detrarre la metà dei costi sostenuti spalmando l’importo detraibile in dieci annualità di eguale importo, che saranno scalate dalla sua dichiarazione dei redditi. Un’agevolazione che può quindi trasformare quella che si presenta come una spesa in un vero e proprio investimento.
Naturalmente la questione relativa al prezzo degli impianti fotovoltaici è molto importante, in quanto serve a dare un’idea dei costi cui si va incontro e se la spesa sia sostenibile per l’economia domestica. Una ricognizione assolutamente necessaria, soprattutto in un momento di crisi economica generalizzata, in cui diventa assolutamente gestire al meglio le risorse economiche a disposizione.
Sotto questo punto di vista, va ricordato che installare un impianto in grado di sfruttare l’energia solare sul proprio tetto, significa sobbarcarsi non soltanto i costi relativi ai pannelli e alla loro installazione, ma anche quelli di progettazione (importantissima, in quanto proprio dalla sua correttezza dipende il rendimento dell’impianto) e di manutenzione, il disbrigo delle pratiche burocratico, l'allaccio alla rete elettrica Enel e, last but not least, l’accensione di una polizza assicurativa tale da mettere al riparo l’utente da eventuali guasti o altri eventi che potrebbero incidere in maniera anche molto rilevante sull’esito dell’investimento.
Va peraltro rilevato che soltanto per quanto riguarda il prezzo dei pannelli solari, nel corso degli anni si è verificata una loro discesa ragguardevole che dovrebbe continuare ancora a lungo se si pensa che, in base a rapporti elaborati di recente, almeno sino al 2027 i prezzi sono destinati a scendere ad un ritmo del 10% annuo.
C’è poi la questione riguardante i rendimenti, che va rapportata ai costi del fotovoltaico. Come è del tutto naturale, nel corso degli ultimi anni i laboratori dei principali gruppi operanti nel settore hanno lavorato in modo da aumentare le prestazioni dei pannelli, in particolare cercando materiali più produttivi sotto questo punto di vista rispetto al silicio, come ad esempio la perovskite. In particolare è stata SolarCity a mettersi in evidenza con un pannello in grado di raggiungere un livello di efficienza del 22,04%. Va peraltro sottolineato come questo impianto fotovoltaico abbia la stessa taglia di quelli tradizionali, riuscendo però a produrre sino al 30-40% di energia in più, permettendo quindi di recuperare in un arco di tempo più breve l’investimento iniziale. A rendere possibile tutto ciò è proprio il raffronto impietoso con i pannelli attuali, il cui rendimento va solitamente a situarsi in un’arco compreso tra l’11 e il 17%.
Per avere comunque un’idea più compiuta sui prezzi del fotovoltaico e quanto costa un impianto, si consiglia di visitare fotovoltaicosulweb.it, una vera e propria rassegna di articoli e guide che possono dare ragguagli esaustivi su tutto quello che riguarda le energie rinnovabili.
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